Breve Storia della Flash Technique

La Flash Technique si i è sviluppata originariamente, in seguito alla ricerca di Philip Manfield, Ph.D e di Lewis Engel, Ph. D, come una strategia utile nella fase di Preparazione dell’Emdr, per facilitare l’elaborazione di ricordi traumatici che possono risultare difficili da accedere per i pazienti. Questa Tecnica riduce l’intensità emotiva ed è ben tollerata da pazienti di tutte le età, anche bambini, poiché è breve e relativamente indolore.

La caratteristica più distintiva è la possibilità di permettere al paziente di elaborare un ricordo altamente disturbante senza accedervi in modo vivido.

L’obiettivo di Manfield era “titolare” i ricordi fortemente soverchianti per permettere ai pazienti di tollerare quei ricordi intensi senza bloccarsi, sentirsi sopraffatti o dissociarsi. Si inspirò originariamente alla tecnica della” Titolazione abbinata” di Krystyna Kinowski. I pazienti venivano incoraggiati a pensare ad un ricordo target per una durata di tempo sempre più breve, finchè erano in grado di tollerare l’emozione generata da quel tipo di esposizione.

  • La titolazione è una tecnica di analisi molto diffusa in chimica analitica utile per determinare la quantità o la concentrazione di una sostanza.

Eliminare le Difese Consce

Nella forma originale della FT al paziente veniva chiesto di pensare al ricordo disturbante cosi brevemente da non sentire alcun disturbo. Se avesse provato disturbo, oppure fastidio in relazione al ricordo traumatico, gli veniva detto di mettersi in contatto con il ricordo per una durata ancora più breve.

Infine, il ricordo risultava così veloce, da renderlo a malapena conscio, troppo breve per attivare le difese. Phil Manfield osservò che le esposizioni estremamente brevi a ricordi traumatici accelerano significativamente l’elaborazione del cervello dei ricordi traumatici, con importanti riduzioni nei livelli di disturbo.

I risultati così rapidi dipendono da 3 Fenomeni:

  • Un’elaborazione subliminale, che elude le difese consce.
  • Una modificazione del processo di ”riconsolidamento della memoria”.
  • Lo sviluppo di una presenza come un osservatore, anziché il rivivere l’esperienza.

RECUPERO INDOLORE

Attualmente diciamo ai pazienti che non vogliamo stimolare le loro difese consce. Non vogliamo che i pazienti richiamino consapevolmente la loro memoria disturbante e non vogliamo che sentano alcun disturbo.

I pazienti sono istruiti a trovare un Focus emozionale ingaggiante positivo (FEP).